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In un documento del 996 la Contessa Rolanda, figlia di Ugo Re d'Italia e vedova del Conte Bernardo, dona ad un suo fedele la corte, il castello e la cappella in onore di SS. Eusebio e Terenziano e della Beata Vergine in "loco et fundo Curviaco". Ancora alla metà del secolo XVIII erano visibili le fosse del castello attorno al monticello su cui sorge ancora oggi la chiesa di S. Terenziano, edificata nel 1615 sul luogo della prima costruzione medievale. 

La chiesa è collocata su un terreno sopraelevato rispetto alla piazza antistante e circondato da magnifici tigli secolari.

L'edificio è a croce latina con tre navate in corrispondenza delle tre porte sulla facciata. La facciata, orientata a levante, è suddivisa da  lesene. Sopra all'ingresso principale si trova una trifora sovrastata da frontespizio triangolare. Si evidenzia la bella e luminosa cupola con lanterna sulla crociera.

Nel Settecento vengono edificati altari minori, mentre nell'Ottocento viene ristrutturata e decorata la facciata. La torre secentesca è caratterizzata da un orologio. Sul sagrato si trova un pozzo del XVII secolo con piedistallo modanato, sormontato da una colonna con la croce. In angolo con via XX settembre è collocata un'edicola settecentesca in stile neoclassico dedicata alla Madonna della Brama.

Essendo stato l'abitato storicamente distinto in due parti separate dal rio di Cavriago, la parrocchia di S. Nicolò dipendeva da Parma mentre S. Terenziano da Reggio. Oggi ovviamente entrambe le parrocchie afferiscono alla Diocesi di Reggio Emilia. Dal 2000 è stato individuato quale unico patrono San Giovanni Battista, a cui è dedicata altra bellissima chiesa nel territorio di Cavriago.

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Ultimo aggiornamento: 31-05-2023, 14:34